Se l'avessi fatto 3 anni fa a quest'ora l'avrei già debellato..
Invece no,ho sempre rimandato.
Inevitabilmente è ancora lì che aspetta di essere studiato!
Quel fantastico libro di Economia Politica..ancora devo capire PERCHE' devo studiarlo. Penso che a questa domanda non troverò mai risposta.
L'unica cosa che mi consola è che non sono l'unica scema che ancora deve darlo..capirai, saremo in 4 gatti.
Ad ogni modo mi ero decisa..al ritorno dall'altro esame mi ero detta "Lo studio!Lo passo e lo elimino per sempre". Chiedo il libro alla Martinelli (nome storpiato conferito da mister P) ed inizio a studiare. 13 giorni per capire 450 pagine di grafici..ma sono convinta! Ce la posso fare! (Credici).
Dimenticavo, sono negata in matematica e geometria, talmente tanto che
quando mio padre mi dava (ci provava) "ripetizioni" di matematica mi domandava " Ma
veramente non capisci o mi prendi in giro?"
Direte voi..e quindi? Qual'è il problema?! A parte la tua ignoranza..
Bè in realtà il problema c'è..e anche grave...mi sembrava che i nomi fossero diversi...ma non ci avevo dato peso..mi ricordavo che la Martinelli era il primo anno..sì, però al primo anno di Economia....aveva lasciato giurisprudenza.
Lampadina accesa! Corro sulla pagina del professore controllo il nome del testo e.....CASUALMENTE (ma pensa un po') è DIVERSO! Ma ***** ***** *****.....................
Ero talmente presa dalla mia missione impossibile che non mi ero soffermata su questo piccolo dettaglio..
Va bè che sarà mai..studierò sul libro nuovo (ah! siamo già a 7 giorni dall'esame!)..
Cerco il libro nuovo su internet...580 pagine per 59 euri.... dai non scherziamo... ricontrollo... no google non scherzava!
Dai alla fine economia politica è sempre quella..che differenza vuoi che ci sia tra un libro del 2006 e uno del 2011 (con autori DIVERSI!).
Vi racconterò poi come sarà andata a finire..anzi quanto MALE sarà andata a finire!
Dopo tanti dolci, finalmente, qualcosa di salato.
Ricetta veloce, per evitare di rimanere troppo tempo intrappolati in cucina!
Ingredienti (2 persone)
300gr di macinato (a vostra scelta il tipo,per me maiale)
1 uovo
1 pugnetto di pan grattato
prezzemolo QB
2 cucchiai di formaggio grattuggiato
sale,pepe
1/2 bicchiere di vino rosso (facoltativo)
Per le cipolle
4 cipolle (nel mio caso bianche)
olio o burro
1 cucchiaio raso di zucchero
aceto (per me balsamico)
Procedimento
Prepariamo le cipolle. Leviamo la parte più esterna, tagliamole a spicchi piuttosto grandi e facciamole appassire in padella, a fuoco basso, assieme ad una noce di burro. Una volta appassite, uniamo l'aceto e il cucchiaio di zucchero. Facciamo continuare la cottura per circa una quindicina di minuti, ovvero fino a quando l'acento non si sarà rappreso.
Prepariamo le polpette. Laviamo e tritiamo il prezzemolo, aggiungiamolo al macinato. Uniamo pan grattato, formaggio e uovo. Schiacciamo il tutto con una forchetta, infine saliamo e pepiamo.
Con le mani formiamo delle palline piuttosto grandi e poniamole in una padella già oliata. Facciamo cuocere. Durante la cotttura aggiungiamo 1/2 bicchiere di vino rosso.
Assembliamo il piatto: stendiamo un letto di cipolle in agrodolce e al di sopra poniamo le nostre polpettine.
Jennifer
è da qualche tempo che voglio provare le cipolle in agrodolce, la tua versione è semplicissima:-)
RispondiEliminaSono fantastiche! ;)
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